Oggi a Legnano

E' stata davvero una trasferta molto particolare quella di oggi.
Ci lamentiamo sempre che la gente tira pacco all'ultimo? Beh, questa volta il pacco l'ha tirato il pullman, costringendoci ad andare in macchina.
Poco male: la colonna di auto ha raggiunto (quasi) in orario lo stadio di Legnano a causa dei più diversi ritardi e, dopo aver appeso lo striscione, il gruppo si è compattato e ha iniziato a cantare incurante di una pioggia che faceva molto tempo da Robbiano.
Non eravamo tanti e il tempo ci andava contro, ma si poteva fare comunque qualcosa in più. Alla fine, però, possiamo ritenerci soddisfatti.

Dopo la contestazione di Casale e la 'non esultanza' contro lo Jesolo (al fischio finale dell'incontro vinto tre a zero avevamo voltato le spalle alla squadra, invece che invocare i ragazzi sotto la curva, per far capire che la vittoria era solo il primo passo per guadagnare di nuovo la nostra fiducia), al termine della partita di oggi abbiamo applaudito convinti la squadra.
Incoerenti? Assolutamente no. Anzi, non avremmo potuto essere più coerenti: dall'inizio della stagione chiediamo a tutti i giocatori non i risultati ma impegno, grinta e cuore. Oggi hanno giocato proprio come noi vogliamo e come DEVE giocare la Pro Vercelli e gli applausi se li sono meritati.
La strada è ancora lunga e non è certo con due vittorie che la situazione si è risolta. Ma la strada è quella buona.