Figuraccia sanremese

Oggi è stata una giornata molto intensa.
In mattinata i W*L si sono trovati per organizzarsi e, tra una birra e l'altra, strano ma vero ce l'hanno fatta. In un attimo si sono fatte le due e dopo una passeggiata attorno allo stadio sono entrati in Curva Ovest.
Grande prestazione da parte di tutta la curva: 90 minuti di cori incessanti, alcuni diversivi davvero ben riusciti e la soddisfazione di aver sotterrato di tifo i 140 sanremesi arrivati a Vercelli.
Grandissimo anche il pubblico del Robbiano che ha più volte fatto tremare le vecchie mura dello stadio con potenti 'Forza Pro'.. Un applauso a tutti loro, che hanno raccolto i frequenti inviti dei W*L a cantare con loro.

Molto peggio sono stati invece i sanremesi. Sono arrivati in un ottimo numero per la distanza e per i loro normali standard, ma per questo c'è una spiegazione: si dice che con loro ci fosse un pullman abbondante di doriani loro amici, che però non hanno appeso nessuno striscione blucerchiato. Pare che a loro i sanremesi abbiano pagato la trasferta e il biglietto per lo stadio. Una curvetta comprata.
Entrati nel settore ospiti pensano bene di iniziare lo show lanciando oggetti sui ragazzini del Cavour e del Classico (noti alle questure di tutta Italia come temibili ultras); dopo una buona coreografia iniziale fatta di cartoncini bianchi e azzurri ad incorniciare lo striscione 'Ligure e me ne vanto', fanno un paio di bei cori e qualche battimani ben riuscito.
Ma finisce lì: dopo i primi dieci minuti infatti calano in un silenzio tombale dal quale non usciranno più.
Alla fine della partita tutto quello che riescono a fare è prendere a calci alcune auto per poi tornare sui pullman che li riporteranno al paesello.
Assolutamente ridicoli, ma sapevamo che non ci saremmo potuti aspettare altro da loro.