martedì, novembre 06, 2007

Canavese-Pro Vercelli




Qualche anno fa le trasferte della Pro erano Padova,Cremona,Pisa,Trieste…Squadre storiche,stadi affascinanti,tifoserie piene di passione. Domenica scorsa abbiamo giocato a San giusto Canavese;con il massimo rispetto per questo team della provincia di Torino quando si e’ entrati nel settore ospiti e’ venuto quasi spontaneo chiedersi dove cazzo si era finiti…Vabbe…
La partita di domenica aveva avuto un prologo nella mattinata di sabato quando ci si e’ trovati in una quindicina al campo di allenamento per fare due chiacchiere con la squadra. L’unica richiesta fatta e’ stata quella,l’indomani, di giocare da “Pro Vercelli”,cioe’ di tirare fuori i cosiddetti attributi poiche’ le ultime partite, ci avevano fatto “ammirare” una squadra dalle caratteristiche individuali buone ma priva di quella voglia di lottare da leoni che piace tanto ai tifosi vercellesi.
Il giorno dopo noi WL ci troviamo verso mezzogiorno davanti alla curva per la lunga trasferta canavese.Si parte in una quarantina,per una trasferta cosi’ vicina non e’ un gran numero. Alla fine da Vercelli partiranno poco piu’ di un centinaio di “malati” di Pro. Non smetteremo mai di elogiare chi come noi ha ancora la voglia di girarsi l’Italia per seguire la squadra. A tutti i presenti di domenica va il nostro ringraziamento per essere comunque presenti,indipendentemente dai risultati della squadra. Vercelli lotta,piu’ sugli spalti che in campo.
La partita risultera’ essere un altro aborto sportivo. Si pareggia ma alla fine per noi e’ come una sconfitta. Anche il nostro tifo risentira’ dell’andamento del match,si parte molto bene e si finisce quasi in silenzio. Dopo il triplice fischio ci sara’ l’amaro epilogo della trasferta:aperta contestazione alla squadra davanti agli spogliatoi dello stadio. Non si e’ esagerato per questa volta…
E’ bene chiarire che noi non vogliamo la testa di nessuno e non cerchiamo capri espiatori. Ne abbiamo solo le palle piene di avere una squadra che tutti gli anni parte con altissimi obiettivi e si scioglie come neve al sole davanti a squadre mediocri. Noi facciamo sacrifici,chiediamo sacrifici.
Ormai la C2 e’ la nostra serie,chissenefrega se ci rimarremo un altro anno pero’ vogliamo vedere uscire dal campo giocatori che hanno dato tutto per il rispetto dei soldi che guadagnano,per il rispetto dei tifosi che li hanno sempre sostenuti nel bene e nel male,per il rispetto della maglia gloriosa che portano,per il rispetto di una citta’ che vive di ricordi di tanto tempo fa ma che ha ancora tanta voglia di essere orgogliosa della sua Pro.

LA PAZIENZA E’ FINITA….