giovedì, novembre 22, 2007

Il nostro pensiero....

Torniamo a scrivere, dopo una piccola pausa in cui si è cercato di leggere e capire con più lucidità l'evolversi della situazione che si è venuta a creare, dopo i tragici fatti che ci hanno investito qualche giorno fa...
Gli eventi sono precipitati nel giro di pochissime settimane. La morte di Gabriele, il blocco dei campionati, gli arresti, la chiusura della curva atalantina. In poco tempo, tutto si è infiammato.
Non vogliamo andare a sviscerare le motivazioni, il perché si sia arrivati a questo punto, e tantomeno vogliamo che il nostro mondo sia scagionato in toto da quelle che sono le cause di certi degli avvenimenti descritti.
Con la decisione della sospensione dell’attività di tifo, presa dopo due incontri con molte altre tifoserie, vogliamo evitare di essere anche noi un bersaglio facile per un’opinione pubblica fortemente condizionata da una visione spesso distorta del nostro codice di comportamento. Per questo resteremo in silenzio e non ci esporremo per evitare di essere ancora una volta ingiustamente strumentalizzati.
Abbiamo anche deciso che non parteciperemo alla manifestazione di domenica, perché pensiamo che gli intenti del corteo siano poco più che dita dietro cui nascondersi, per evitare di intraprendere un serio e necessario percorso di riflessione sul nostro mondo. Dall’interno.
Per questo, il momento di riflessione ce lo siamo presi noi. Utilizzeremo questo tempo e questo silenzio per capire quali sono gli errori che possiamo aver commesso, per tornare a quegli ideali che nel nostro mondo in molti hanno tradito, per ritrovare la strada della vera mentalità ultras, fatta di rispetto, coerenza e correttezza.