martedì, novembre 28, 2006

Varese - PRO VERCELLI



Raggiungiamo Varese a bordo del consueto pullman stranamente con circa 20 minuti di anticipo... Nell'enorme settore ospiti dello stadio lombardo saremo circa 130 vercellesi, di cui 60 ultras. I numeri non sono certo granchè, tenuto conto della prima posizione in classifica, ma sembra che gli ultimi brutti risultati della squadra abbiano già fatto passare l'entusiasmo in parecchie persone...
Noi ultras e l'unico vero club della Pro Vercelli ci saremo sempre al seguito dei 7 scudetti, come abbiamo già dimostrato in passato...
Il nostro tifo non è certo entusiasmante ma siamo costanti e, come sempre, molto buono è lo sventolio. Sicuramente il settore ospiti dello stadio, molto dispersivo, e il fatto di essere subito in svantaggio dopo 5 minuti e fino al termine, non ci ha certo aiutati...
Per quanto riguarda gli ultras del Varese, è andata come ci aspettavamo... L'intenzione dei Blood&Honour è stata quella di troncare nettamente ogni legame con il "vecchio" movimento ultras di Varese, e hanno deciso di farci un bel coro "Vercelli, Vercelli vaff..." appena siamo scesi dal pullman senza peraltro nemmeno cercare di venire a contatto. E' stato un segnale delle loro intenzioni, rimarcato anche dai continui cori offensivi nei nostri confronti e nei confronti dei disciolti Boys Varese, con i quali la Curva Ovest aveva un sentito gemellaggio.
Ai cori di insulto, abbiamo risposto con "Blood & Honour vaff...", dimostrando il nostro punto di vista nei loro confronti, ma ben consci del fatto che non rappresentano che una parte dei tifosi varesotti...
Per quanto riguarda il loro tifo, sono davvero pochi per essere una neopromossa e i loro cori li sentiamo poco. Estremamanete politicizzati, provano una coreografia ad inizio secondo tempo senza riuscirci e realizzandola poi con un bel copricurva ed una torciata a metà secondo tempo.
All'uscita dallo stadio nessun problema, si torna a casa con una sconfitta (immeritata), e con un solo punto nelle ultime 3 partite. E' ora di cambiare qualcosa se si vuole davvero puntare in alto, ma il nostro supporto non mancherà mai.
Da segnalare anche il servizio d'ordine, composto per la maggior parte da ignoranti e provocatori... Abbiamo dimostrato grande compattezza e intelligenza, non reagendo alle provocazioni di persone del tutto impreparate, rispondendo a tali individui solo a parole ma comunque facendoli diventare piccoli-piccoli... Dovrebbe essere sempre così, mai cedere a persone che fanno i provocatori di professione!

SU LA TESTA, AVANTI CURVA OVEST

sabato, novembre 25, 2006

IL CALCETTO DEL GIOVEDI'

Per la seconda volta, ovviamente non consecutiva, ci ritroviamo di giovedì sera in una palestra cittadina per quello che diventera’ un appuntamento consueto:LA PARTITA DI CALCETTO.
Nasce quindi oggi la rubrica “COMMENTO DELLA PARTITA DI CALCETTO”.

Giovedì 23/11/2006
Bianchi contro neri

Partita spumeggiante fin dai primi minuti.Decisamente superiori i neri che nel primo quarto d’ora dispensano una lezione di calcio agli avversari.La partita nel corso dei minuti diventa un pochino piu’ equilibrata;i bianchi dopo essere andati sotto di 4/5 reti raggiungeranno il pareggio momentaneo.Ma la maggior esperienza e classe dei neri rendera’ poi la loro vittoria abbastanza agevole.

BIANCHI (5-5-5 con i cambi per il portiere)

ALAN:che abbia giocato a calcio si vede,che abbia tecnica e forza fisica pure, che sia stato decisivo questo no,non si puo’ dire. speriamo che non si nasconda ancora nella scusa dell’altra volta:” con voi gioco solo al 10%"
T………I IN TRASFERTA:solo ora mi e’ venuto in mente che ha giocato pure lui.posso solo imitare nel giudizio il collega della gazzetta dello sport che qualche anno cosi’ giudico l’asso del Milan Kluivert:UN ECTOPLASMA.
ABE G.:pur essendo carente a livello tecnico compensa con la grinta. alla fine fa pure 4 gol compreso uno di mano chiaramente non visto dall’arbitro(anche perche’ non c’era)
E. sez. GATTINARA:troppo “fumoso”…sara’ che ci ha dato dentro nel tragitto Gattinara-Vercelli?
IL RAGIONIERE:me lo ricordavo come un centrocampista ordinato e con ottimo tiro da fuori…giovedì evidentemente si e’ fatto prender dal nervosismo e ha passato la partita battibeccando con compagni e avversari,forse e’ meglio che per un po’ ti siedi in panca?

NERI (rombo con portiere fisso)

CICCIO:non particolarmente impegnato,si fa notare per la puzza incredibile dei suoi guanti e per un paio di sortite fuori dai pali
LUCA FOSSA:la borsa da calcio del Linate non basta per essere un calciatore.Probabilmente lo era ma oggi e’ il suo fisico che non ci crede piu’.i polmoni hanno smesso di aiutarlo al secondo scatto e la testa gia’ pregustava la birretta post partita.la prossima volta se vuoi ancora giocare porta una bombola d’ossigeno
IVAN:il sorteggio iniziale lo mette contro suo fratello Alan,e’ stato uno stimolo per batterlo sotto tutti i punti di vista.duetta con tutti i compagni alla perfezione e in dribbling va via a chiunque.buona prestazione
IL FRANCESE:me lo ricordavo portiere,me lo sono trovato libero vecchia maniera.non sfigura,anzi.discreta castagna dalla media-lunga distanza.granitico.
GIOVA:e’ un onore solo condividere con lui lo spogliatoio,semplicemente un fuoriclasse.
Passaggi smarcanti,dribbling,gol da posizioni impossibili e pure acrobazie,oggi ci ha mostrato tutto il repertorio.Fondamentale il suo contributo per la vittoria.UN MOSTRO.

Un saluto finale ad una persona che non puo’ piu’ calcare i campi causa un gravissimo infortunio che gli ha causato il termine anticipato della sua carriera da pseudo calciatore.
Ciao Ministro.

lunedì, novembre 20, 2006

Pro Vercelli - Bassano




Anche col Bassano si è vista una Pro non all'altezza del suo potenziale, la squadra ha stentato a trovare spazi e solo nel finale ha rischiato di metterla dentro con un tiro di Ganz salvato sulla linea.
In uno stadio con quasi 2000 spettatori, quindi, la Pro non ha brillato.
Per la curva una prestazione altalenante ma nel complesso discretamente buona: dopo il primo quarto d'ora in cui molti dovevano ancora scaldare la voce, abbiamo iniziato a cantare su livelli buoni, non essendo però costanti per tutto il primo tempo. All'inizio dell'incontro, Scalzo depone un mazzo di fiori sotto lo striscione 'Ciao Francesco, forza Marcello', appeso in Curva Ovest in ricordo di Varrenti e come augurio per Koffy. Come detto, la curva si scalda (come non deve succedere!) dopo circa un quarto d'ora e il primo tempo scorre senza infamia nè lode. Nella seconda parte, invece, la prestazione è decisamente migliore anche se ancora discontinua: due belle sciarpate e cori più convinti aiutano la squadra che cerca di spingere senza trovare spazi. I soliti cori contro Biellese, Novara e Casale ci aiutano ad arrivare alla fine dell'incontro senza annoiarci. Molto bello il tuffo sotto la curva da parte dei ragazzi nonostante non siano arrivati i tre punti.. Finchè loro lotteranno in campo e noi sugli spalti, siamo sicuri che le soddisfazioni arriveranno.
Il nostro saluto va anche a chi oggi ha cominciato a non poter venire allo stadio: per i nostri diffidati canteremo ancora più forte.

Ora è il momento della trasferta di Varese, dove ci aspetta un'altra partita durissima. La Curva Ovest è pronta!

giovedì, novembre 16, 2006

Trasferta a Varese

I White Lions, per la trasferta di Varese organizzano un pullman al seguito.

Il ritrovo è previsto per le 12.15 davanti al Twenty in via XX Settembre, mentre il costo della trasferta è stato fissato in 15 euro (viaggio + biglietto stadio).

Per le prenotazioni e i pagamenti potete rivolgervi in centro curva, via mail a direttivocurvaovest@libero.it o al bar Twenty fino a venerdì 24 novembre.

lunedì, novembre 13, 2006

Incidente

Ci è giunta notizia dell'incidente mortale nel quale hanno perso la vita una ragazza e Varrenti, ex giocatore della Pro Vercelli, e nel quale sono rimasti feriti Stefano Turi e Marcello Koffy Teja.
Questa notizia terribile ci lascia senza parole.

Siamo vicini alla famiglia Varrenti e a quella dell'altra vittima per l'immenso dolore che li ha colpiti, mentre a Stefano e a Marcello va il nostro costante pensiero in questo difficilissimo momento.

sabato, novembre 11, 2006

Legnano - PRO VERCELLI




La partita serala ha sempre un fascino particolare, ma sinceramente ne avremmo fatto molto volentieri a meno, perchè sicuramente a nessuno piace essere "utilizzato" e comandato solamente perchè in questo modo è possibile che qualcuno si arricchisca alle proprie spalle (sponsor e tv), infischiandosene delle persone che seguono la partita della propria squadra e che solo grazie alle loro emozioni e sentimenti il calcio è ancora vivo.
La diretta televisiva ha impedito a molti di raggiungere Legnano, ma il numero di vercellesi al seguito è stato comunque degno, oltre 200.
Raggiungiamo Legnano a bordo di un pullman stracolmo (grazie autista) nel quale saremo in 75.
Allo stadio arriviamo stranamente con buon anticipo rispetto all'inizio della partita e ci posizioniamo "quasi subito..." all'interno del settore ospiti.
Coreografia iniziale composta da torce e bandierone ben riuscita.
All'inizio il nostro tifo è buono, poi con il passare dei minuti diminuisce di intensità. Sicuramente la nostra è stata una prestazione sottotono da dimenticare al più presto perchè si poteva fare molto di più. Tifo continuo e sbandierio incessante, ma c'è da migliorare... Sicuramente il fatto di essere in svantaggio per quasi tutta la partita ha influito, anche se non dovrebbe mai essere così.
I legnanesi, presenti in buon numero in curva, cantano in modo continuo ma anche loro non riescono sempre a coinvolgere tutta la curva. Autori comunque di una buona prestazione, sono apparsi in netto miglioramento rispetto allo scorso anno aiutati probabilmente dal fatto di giocare il venerdì sera quando la "grandi" non giocano.
Storica la rivalità tra le due tifoserie sottolineata da numerosi cori offensivi da entrambe la parti.
Nessun contatto a causa dell'imponente servizio d'ordine.
Per la cronaca, passiamo dopo venti minuti in svantaggio, si pareggia dopo dieci minuti della ripresa e il tempo di mettere la palla a centrocampo si era di nuovo in svantaggio. La ciliegina sulla torta è stato il rigore sbagliato dal Maurizio nazionale.
Probabilmente sarebbe stato più giusto il pareggio...

SEMPRE A TESTA ALTA, AVANTI CURVA OVEST!!!

giovedì, novembre 09, 2006

LEGNANO-PRO





legnano 2000/2001

martedì, novembre 07, 2006

Pro Vercelli - Torres




Dopo la vittoria indimenticabile (aspettata 8 anni) al Lamarmora di Biella, si cerca la riconferma del valore della squadra nella partita casalinga contro la Torres.
La prestazione della curva non è molto buona nel primo tempo, mentre nel secondo tempo è davvero di grande spessore. Tanta gente gremisce la curva come non si vedeva da tempo e l'entusiasmo cresce sempre più. Cori continui ed entusiasmo da vendere.
Da segnalare la coreografia fatta a metà secondo tempo, costituita da coriandoli bianchi, sicuramente molto ben riuscita soprattutto perchè assolutamente senza senso in quel momento della partita...
Il gruppo e la sua identità stanno crescendo a vista d'occhio riuscendo a far riavvicinare alla Pro e alla curva persone nuove o che da parecchi anni non lo facevano.
Gli ultras della Torres si confermano probabilmente la migliore tifoseria del girone.
Dalla Sardegna se ne presentano circa una trentina abbondanti ai quali se ne aggiungono altri dal "Continente" per un totale di circa 50. Danno prova di mentalità e goliardia, cantando per quasi tutta la partita (fino al goal), e a torso nudo. Molto uniti e compatti, trasmettono l'idea del sano spirito di gruppo divertendosi tra loro e fingendo risse interne.
Indifferenza tra le due tifoserie.
La partita termina con la nostra vittoria grazie alla papera del portiere "sardo", anche se la vittoria sarà poi legittimata da un paio di goal divorati dai nostri.
Ora continuiamo su questa strada, andando tutti a Legnano nonostante i problemi lavorativi legati all'orario (ODIAMO RAISAT!!!).
AVANTI CURVA OVEST

mercoledì, novembre 01, 2006

Trasferta a Legnano

Per la trasferta di Legnano, i White Lions chiamano tutta la Curva Ovest ad essere presente allo stadio e dare così un calcio nel culo alla televisione a pagamento, che ci costringerà a seguire la nostra amata Pro in un’assurda notturna di venerdì sera.

I W*L organizzano quindi un pullman al seguito, il cui costo è stato fissato in 15 euro (viaggio + biglietto stadio). Il ritrovo è previsto per le 18.15 di venerdì 10 Novembre davanti al bar Twenty in via XX Settembre, mentre la partenza per le 18.45.
Prenotazioni in centro curva, a direttivocurvaovest@libero.it o al bar Twenty fino a mercoledì 8 Novembre.
Il biglietto dello stadio, come a Biella, costerà 10 euro!

Sul pullman, che diventerà il Pullman del Gusto, i W*L offriranno un aperitivo a base di vinello e salame.

Biellese - Pro Vercelli



Abbiamo voluto aspettare un po’ prima di scrivere qualcosa su ciò che è stata la partita di domenica a Biella.
Lo sappiamo bene che quella non è una partita come le altre, non è una trasferta qualsiasi. Biella è una città che vogliamo frequentare solo una volta all’anno e da cui vogliamo andarcene con le sensazioni di domenica. Col cuore gonfio d’orgoglio e le bandiere a sventolare alte per tutto il corteo del ritorno.
Ci troviamo tutti poco dopo la mezza, la polizia ha deciso che per questioni d’ordine pubblico i pullman degli ultras e dei club partiranno assieme all’una. Solo il pullman dell’Alè Leoni partirà da solo, perdendosi il gusto di sfilare in parata per tutta la città e per tutto il tragitto di andata.
Il viaggio dei due pullman dei White Lions è breve ma intenso, vuoi per un corteo lungo quaranta chilometri vuoi per la tensione positiva che ci tiene tutti sulla corda. Appena arrivati mettiamo giù gli striscioni e iniziamo a portare tutto dentro lo stadio. Entriamo compatti e, una volta appesi gli striscioni cominciamo a preparare la coreografia: ci rendiamo subito conto che le 400 bandierine non basteranno per tutti, visto che alla fine saremo 700 nel settore ospiti. Paganoni viene a salutarci dal campo e l’euforia scoppia all’improvviso, come se avessimo aspettato anni di poter salutare un presidente che come nessun’altro ci assomiglia.
Le squadre entrano in campo e le bandierine bianche cominciano a sventolare, mentre tiriamo su lo striscione ‘Avanti Pro, è tempo di osare’ che completerà una cornice davvero fantastica. Dall’altra parte gli Ultras Biella sono un buon numero ed espongono gli striscioni di tutte le sezioni, vicino a quello per la compianta Francesca a cui va ancora una volta il nostro ricordo. Per tutta la partita li sentiremo molto poco, ma il nostro giudizio rimane sospeso per causa del loro stadio così penalizzante.
La partita si mette subito bene, quando un giocatore d’altri tempi (Andreini) la mette dentro dopo pochi minuti e viene a ruggire sotto il settore ospiti, urlando. Straordinario. Il nostro tifo è facilitato anche dal risultato subito favorevole, ma resta comunque sempre passionale ed incessante. Riusciamo a coinvolgere tutta la gente del settore nei nostri battimani, nei nostri cori e quando iniziamo a saltare.
Così, mentre la partita scorre tranquilla, ci concediamo parti di tifo commovente a parti di puro divertimento. E mentre Andreini fa segno di essersi fumati l’avversario, Ganz in meno di un quarto d’ora la mette dentro e corre ad esultare per tutto il settore ospiti come se avesse segnato il suo primo gol in carriera.
La partita finisce e Paganoni viene a salutarci sul piazzale, mentre viene sommerso dall’affetto di una tifoseria che dopo anni di sofferenze ha trovato una persona che nel cuore ha la Pro Vercelli. A lui va il ringraziamento dei White Lions per l’immenso amore che ha nei confronti della maglia bianca.
Questa giornata pazzesca termina con una vera parata dei pullman di tifosi verso Vercelli, fino ad arrivare sul viale Garibaldi, dove decidiamo di scendere per fare un corteo fino al Twenty.

AVANTI CURVA OVEST!