mercoledì, settembre 19, 2007

Comunicato WL trasferta MezzoCorona

Il gruppo White Lions domenica non organizzera’ in alcuna maniera la trasferta a Mezzocorona.
I White Lions domenica non saranno al seguito della Pro.
La decisione e’ stata presa all’unanimita’ dal direttivo del nostro gruppo.
Questa e’ una presa di posizione nei confronti dell’illogica situazione che si e’ venuta a creare in questo campionato.
Oggi,ad un mese quasi dall’inizio del girone del girone d’andata,non e’ stata ancora risolta dalla lega calcio di c una situazione che si trascina da qualche mese: Ac Mezzocorona.
Cercando di riassumere,questa squadra trentina e’ stata inserita nel girone a della c2 a seguito di una promozione “reale” ma purtroppo non ha un campo su cui si puo’ giocare secondo le regole del calcio professionistico.Morale: la prima partita in casa con la Nuorese e’ stata prima data vinta a tavolino agli ospiti ma la CAF ha in seguito ribaltato la decisione rinviando la partita a data destinarsi, le partite casalinghe seguenti sono state rinviate.Venerdi la lega calcio dovrebbe decidere se giocare la partita di domenica con la Pro a porte chiuse oppure farla disputare non si sa bene dove.
Noi non ci stiamo.
Ricordiamoci che il calcio dovrebbe uno spettacolo per i tifosi ed essi hanno tutto il diritto di potervi assistere. La lega calcio dovrebbe essere un organismo che ha come fine quello di organizzare al MEGLIO i campionati. Evidentemente qualcosa non ha funzionato…il fatto strano e’ le regole ci sono ma queste non vengono rispettate.Perche’?
Perche’ il tifoso viene schiacciato da regolementi molto spesso ingiusti e incomprensibili ma sempre rigorosamente rispettati tipo biglietti nominali,richieste di autorizzazione per esporre striscioni,divieto di “noleggiare” pullman se non si ha il biglietto in tasca?Queste regole che fanno perdere la voglia a qualsiasi tifoso di vedere uno spettacolo che molto spesso e’ pure di bassa lega sono state create per risolvere il problema della violenza.
Allora perche’ gli organismi decisionali della lega di c con il signor Macalli in testa non applicano queste regole cercando di risolvere il problema della credibilita’ di uno sport che ormai a tutti i livelli sta decisamente diventando indecente?
Domenica noi indipendentemente dalla scelta di venerdi faremo la nostra trasferta…pero’ non a Mezzocorona,dove il calcio non c’e’.
Il nostro gruppo e’ amicizia e divertimento prima di tutto,domenica noi saremo ultras come sempre mentre ancora una volta il mondo del calcio deludera’ chi crede nei suoi valori di sport e di spettacolo.
Chi vorra’ partecipare all’attivita’ di curva “alternativa” puo’ contattarci secondo i soliti modi.
Rispettando tutti i tifosi della Pro chiediamo che venga rispettata la nostra scelta da parte di tutte quelle persone che hanno a cuore la nostra vecchia curva Ovest.

LO SPETTACOLO VERO SARA’ SEMPRE SOLO LA PASSIONE DEI TIFOSI…

martedì, settembre 18, 2007

Pro Vercelli - Pavia



Anche questa volta è andata storta. Una partita che poteva essere vinta con discreta facilità, la Pro è riuscita a pareggiarla. Ok che il pareggio è arrivato al 94' su caolcio di rigore, ma non è pensabile per una squadra che punta a salire (anceh se non lo dice) non riuscire a chiudere una partita decisamente a portata di vittoria.
Poca gente al Robbiano, domenica. E questo è un dato comunque importante. Non vogliamo stare a pensare alle ragioni, visto che siamo solo all'inizio, ma di sicuro dovremmo cominciare tutti a rifletterci sopra. Poca gente in Curva Ovest ad affiancare il manipolo di settanta disperati che con la pioggia o con il sole seguono questa squadra indipendentemente dalla sorte. E pure poco calore: d'accordo che con una partita così noiosa era difficile creare un'atmosfera brasiliana, ma la passione è la prima cosa che bisogna portare allo stadio dopo l'abbonamento.
Tanti cori contro il decreto anti-violenza, trattamento privilegiato all'ingresso di casa nostra, tanti cori per i diffidati e una parentesi per un personaggio (strano) che è tornato a portare colore in Curva Ovest. Nel complesso, insomma, una prestazione abbastanza sottotono.
Da Pavia presenti in poco più di venti, con uno striscione usa e getta per Bandirali appeso alla rete. Alcuni battimani nei primi venti minuti e poi in religioso silenzio fino al gol loro. Per il resto, le due tifoserie si sono ignorate.
Sul rigore su Andreini c'è poco da dire: c'era. Ma noi non siamo certo qui a parlare della partita, ma a mettere tutta la nostra voce a disposizione dell'U.S. Pro Vercelli Calcio.

Avanti ultras.

venerdì, settembre 14, 2007

Il 21 Ottobre a Olbia

Il direttivo White Lions, durante la riunione di martedì scorso ha deciso le prime cose sulla trasferta di Olbia del 21 Ottobre prossimo.
Abbiamo deciso di avvertirvi per tempo in quanto non si tratterà di una trasferta di facile organizzazione (non lo è stato per Pizzighettone, fate voi), ma soprattutto perché è una partita a cui la Curva Ovest tiene in maniera particolare. Per questo vi invitiamo ad essere tutti presenti.
Il costo della trasferta sarà abbordabile poichè si dovrebbe andare in nave (partenza dal porto di Genova sabato 20). Per maggiori informazioni vi invitiamo a cercarci in curva o alla riunione del martedì.

giovedì, settembre 13, 2007

Trasferta nella dimensione X


Per la trasferta incognita di Mezzocorona, nel caso si dovesse veramente giocare allo stadio Maracanà di San Michele dell’Adige, i W*L organizzano un pullman al seguito.
La partenza è stata fissata per le ore 10 davanti al Twenty ed il costo è stato deciso in circa 20 euro. Per i biglietti, ognuno potrà ritirarli al bar Twenty senza prevendita, sempre che il Mezzocorona non decida di venderli tramite TicketOne. In quel caso, sapremo già come comportarci.
Maggiori informazioni, comunque, le potrete ricevere in centro curva, alla riunione del martedì e all’indirizzo direttivocurvaovest@libero.it
Ricordiamo che per quest’anno, viste le difficoltà organizzative non dipendenti da noi, è stato deciso che potrà partecipare alle trasferte solo chi verserà la quota entro la partita in casa precedente alla trasferta in oggetto.

lunedì, settembre 10, 2007

Varese-Pro Vercelli


Come inizio d’anno per quanto riguarda le trasferte WL non c’e’ male….Alla prima ci e’ stato vietato l’utilizzo del pullman, alla seconda a Varese e’ successo un po’ di tutto.
Decidiamo di partire in pullman,visto che questa volta i biglietti per la partita ci sono stati venduti a Vercelli e senza diritto di prevendita.
Il numero dei vercellesi presenti non e’ eccezionale:noi quasi cinquanta,il club “forza pro” anche piu’ qualche tifoso in macchina.
Partiamo quasi all’ orario stabilito e comunque con anticipo mostruoso. Arrivati praticamente a Varese ecco che inizia la gita turistica organizzata dall’agenzia viaggi “Digos Varese”. Veniamo bloccati al casello dove ci tengono fermi una decina di minuti poi con la velocita’ di un gruppo di cicloturisti iniziamo a vagare per le colline a ridosso della citta’. Dopo una sequenza interminabile di bestemmie e insulti a 10 minuti dall’inizio della partita pare di essere sul punto di arrivare allo stadio succede l’irreparabile:l’autista del pullman deve vomitare…Ormai sconsolati decidiamo di farcela a piedi. Ben presto capiamo che:
lo stadio non e’ cosi’ vicino;la temperatura e’ estiva;alcool,panza e precarie condizioni fisiche potrebbe essere un problema per qualcuno di noi. Dopo una decina di minuti rivediamo apparire il nostro pullman guidato dall’autista dell’altra corriera con cui era arrivato a Varese il club “forza pro”. Ci accorgiamo subito delle buone maniere dei caschi blu locali che spazientiti dal precedente cambio di programma ci fanno salire con qualche difficolta’ sul pullman. Finalmente arriviamo davanti al settore ospiti. Una trentina di Blood Honour del Varese ci ha anche aspettato per farci qualche saluto di “benvenuto”. Dopo qualche minuto di tensione su cui evitiamo ogni commento riusciamo ad entrare allo stadio.E’ ormai il ventesimo del primo tempo.
Il nostro tifo per tutta la partita risultera’ essere buono,la partita non decollera’ mai ma complice l’incazzatura riusciamo a rimanere compatti e convinti. Della curva di casa(o forse meglio rettilineo) apprezziamo il fatto che almeno loro con la questura varesotta riescono a dialogare visto che gli “viene concesso il permesso” di esporre lo striscione… Non sono pochi pero’ non cantano molto e ancora una volta preferiscono perdersi in cori politicizzati ed insulti a giocatori di colore…
La partita termina con un pareggio ma come sempre viene in secondo piano.
Il ritorno sara’ brevissimo con il solito contorno di festa alcolica/mangereccia dei pullman WL.
Per qualcuno la trasferta si concludera’ con cena alla sagra dell’agnolotto,per la serie la “gente come noi non molla mai”.
In definitiva da bocciare totalmente il servizio d’ordine,noi abbiamo fatto complessivamente la nostra figura cosi’ come i varesotti.Da rivedere la squadra. Fantastici i camerieri WL alla sagra.

Poliziotto:”sta meglio adesso?”
Autista:”eh il caldo,il fumo e poi portare in giro sta gente qua non e’ mica facile…”

lunedì, settembre 03, 2007

Pro Vercelli - Sassari Torres


Ci siamo! Dopo la “sfortunata” trasferta di Pizzighettone, esordio tra le mura amiche della vecchia Pro. Non poteva mancare all’appuntamento la Curva Ovest. Dopo il solito pre-partita, condito da chiacchiere/risate/birra al Bar dei giardini, varchiamo la soglia del Piola riscoprendo (finalmente) quell’atmosfera che qualche mese avevamo smesso di sentire.
La Ovest al fischio iniziale, si presenta in numero discreto (circa una cinquantina di persone) condizionata anche dal periodo di vacanze non ancora concluso e dal “passo falso” della prima giornata. A livello canoro, possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti...gente carica e ben compatta, cori a tratti potenti e continui. A livello di pubblico totale al Piola, forse, ci aspettavamo qualcosina di più per l’esordio delle bianche casacche...ma tutto sommato possiamo constatare che lo zoccolo duro non manca mai.
A livello di partita, un primo tempo poco vivace, con poche occasioni su entrambi i fronti. Il secondo tempo, invece, cambio di registro con la Pro che schiaccia sull’acceleratore e costringe i sardi a rinchiudersi nella propria area. Sblocca il risultato il Gioebi, in mischia, a pochi minuti dal termine. E possiamo dire che un urlo “liberatorio” si sprigiona dal Piola dopo il meritato vantaggio.
Capitolo Sassaresi. Si presentano in una trentina circa, meno rispetto la stagione passata, ma comunque un buon numero, considerando la distanza e le difficoltà. A livello di tifo, si confermano un buon gruppo con bei battimani e cori potenti (soprattutto a inizio partita).
Ora Ivrea e Varese...

AVANTI CURVA OVEST